Tutto il buono della semplicità: il pan vì
Semplice, gustoso, rapido da preparare. È l'identikit di un dolce tradizionale molto amato ad Aprica: dopo pranzo o dopo cena, oppure per uno spuntino energetico, il pan vì è un classico qui da noi.
Il nome già dice tutto: pane e vino, ingredienti insieme a burro e zucchero di un dolce povero, ma pieno di sapore. Si parla sempre di piatti della tradizione contadina, senza troppi fronzoli e creati nel corso del tempo per gustare al meglio – senza sprecare nulla - quel che ogni famiglia aveva in casa. Ma con gli ingredienti tipici della Valtellina il risultato è comunque saporito. Un tempo il pan vì si preparava per recuperare energie dopo la lunga giornata di lavoro all'aperto, oggi va benissimo per ricaricare le pile dopo una passeggiata con le ciaspole o un'uscita sulla neve.
Come vedrete nel video disponibile sui nostri canali social Facebook e Instagram, il pan vì è pronto in un attimo e anche chi è meno esperto ai fornelli può contare su una riuscita perfetta, perché il procedimento è veramente semplicissimo.
Fondamentale è la qualità degli ingredienti, come sempre: il classico pane di segale valtellinese – vanno bene sia le ciambelle sia le pagnotte -, burro “di quello buono” (se lo trovate d'alpeggio, ancora meglio), un buon vino rosso della Valtellina, più lo zucchero.
Pronti? Sbagliare è praticamente impossibile. Ciambelle o pagnottelle di segale vanno tagliate a metà e poi divise in alcune parti, se il formato del pane è grande. L'importante è che ogni “porzione” abbia un lato con la crosta, in modo che non si sfaldi durante la preparazione.
In una padella antiaderente bassa e larga fate sciogliere il burro e mettete a rosolare il pane, girandolo dopo un paio di minuti quando presenta una crosticina dorata. La fiamma va tenuta piuttosto alta, stando sempre attenti che il burro non bruci e non diventi troppo scuro. Quando il pane è ben dorato, disponete i pezzi su un vassoio o su un piatto da portata, appoggiandoli sul lato con la crosta, e guarniteli con una dose generosa di zucchero. Per finire, ogni pezzo va innaffiato con il vino rosso, bagnando bene lo zucchero. Il pan vì va mangiato caldo, appena preparato: pochissimi minuti per fare il pieno di gusto!