Il nome può suonare un po' strano a chi non conosce il dialetto valtellinese, ma basta assaggiarli una volta per non scordarlo più. I taroz sono uno dei classici della gastronomia della Valtellina, un piatto povero della tradizione contadina che sa farsi apprezzare anche dai buongustai di oggi.

La lista degli ingredienti è decisamente breve: patate, fagiolini, formaggio, burro e cipolla per condire. Non un formaggio qualsiasi, però: per ottenere il vero gusto dei taroz bisogna utilizzare il Valtellina Casera DOP, non troppo stagionato.

In realtà questa è la base di partenza, perché nelle diverse zone si trovano parecchie varianti. I taroz venivano preparati con le verdure dell'orto di casa, quindi a seconda del momento e della disponibilità alla base di patate si univa il raccolto del momento. 

Ecco perché spesso si aggiungono i fagioli, ma c'è anche chi unisce la zucca alle patate e chi fa rosolare insieme alla cipolla anche della pancetta. Un tempo per insaporire il piatto si usavano spesso dei pezzetti di cotica di maiale, perché nelle famiglie contadine nulla doveva andare sprecato. Come vedrete nel video, anche le taccole – alias piattoni – si sposano benissimo con il taroz. 

A proposito, il nome deriva dal verbo dialettale “tarà”, che significa mescolare, perché patate, formaggio e verdure vengono mantecati insieme senza badare troppo alla forma.

Nel video, disponibile sui nostri canali social, trovate anche una soluzione per presentare il piatto in modo più raffinato, servendo i taroz all'interno di una cialda di grana: un'idea perfetta per rendere più sfiziosa questa specialità. Nella tradizione l'abbinamento classico è con il salame o altri affettati, accompagnati ovviamente da un bicchiere di vino rosso della Valtellina, ma i taroz vengono spesso serviti anche come contorno per la carne.

Come vedrete la preparazione dei taroz è veramente semplice: scegliendo burro e Casera di qualità, il risultato è assicurato.

Per riassumere, ecco qui la ricetta “base” dei taroz:

Ingredienti per 4 persone:

• 400 gr. di patate
• 300 gr. di fagiolini/fagioli
• 200 gr. di Valtellina Casera DOP
• 150 gr. di burro
• 1 cipolla
• sale e pepe
   

Preparazione:

Sbucciare le patate e farle bollire in acqua insieme ai fagioli e ai fagiolini. Lasciare cuocere bene e scolare. Schiacciare le patate con un cucchiaio di legno, ricavando quasi una purea (non troppo uniforme). Salare e pepare. Aggiungere alla purea di verdure il Valtellina Casera DOP e il burro precedentemente soffritto con la cipolla.

Se leggendo vi è venuta fame, non possiamo biasimarvi: la cucina valtellinese fa questo effetto!