Aprica gioca in serie A con il Volley Bergamo 1991
Aprica e il Volley Bergamo 1991 diventano partner ufficiali: saremo sponsor della società di pallavolo femminile che milita in serie A1 e insieme costruiremo un progetto di promozione dello sport e del territorio.
L’accordo è stato siglato in questi giorni e prevede diverse attività: campagne mirate di promozione di Aprica sui canali della società di volley, partnership sui campi estivi per le società consorziate con il Volley Bergamo 1991, un torneo che in estate porterà in paese alcune squadre della massima serie della pallavolo femminile.
Per la nostra località è un passo importante, ha rimarcato il sindaco Dario Corvi: “Siamo onorati di aver chiuso questo accordo di collaborazione con una società prestigiosa come il Volley Bergamo 1991 – ha sottolineato -. Per Aprica è una grande opportunità per farsi conoscere e per veicolare al meglio l’immagine della località e le sue eccellenze. Da qualche anno abbiamo deciso di puntare con decisione sul binomio tra sport e turismo e l’accordo con Volley Bergamo 1991 va in questa direzione. Crediamo molto in questo progetto per il quale abbiamo avuto l’appoggio concreto della Sita, la società che gestisce gli impianti di Aprica, che ha siglato l’accordo con Volley Bergamo 1991 in collaborazione anche con Skipass di Aprica e Corteno”.
Alla base del progetto c’è un elemento significativo, ha rimarcato Andrea Veneziani, Amministratore unico di Volley Bergamo 1991: “Siamo fermamente convinti di condividere la stessa visione - ha detto -, quella secondo cui lo sport è divertimento, passione e tradizione. Per questo motivo uniamo le nostre competenze, che speriamo possano sviluppare un progetto congiunto per dare spazio e visibilità al volley e al territorio”.
Felice della collaborazione anche Alliana Bozzi, Responsabile marketing delle società degli impianti di risalita di Aprica: “Promuoviamo lo sci in primis e tutte le discipline sportive in generale perché siamo fermamente convinti che lo sport possa essere utile alla crescita dei giovani”.