Itinerario enduro di media difficoltà che dall’arrivo della cabinovia Magnolta scende in Paese. Si sale con l’impianto, i più allenati potranno però salire dalla strada agro silvo pastorale, in parte sterrata e in parte cementata, seguendo l’itinerario del Tour Magnolta Premalt fino all’arrivo della cabinovia. La prima parte, immersa nel bosco di conifere, scende tortuosa lungo il pendio della montagna. Il fondo è compatto, senza sassi, e si trovano frequentemente radici. In alcuni tratti la pendenza è elevata.



Itinerario all mountain facile, ai limiti della riserva naturale di Pian di Gembro. Si parte dall’area pic-nic di Pian di Gembro e si percorre la sterrata che costeggia la torbiera fino a incontrare la strada asfaltata. Da qui si prosegue verso Piscè. Dopo un centinaio di metri, sulla destra, si trova la chiesetta di San Fortunato: qui una foto con il panorama mozzafiato sulla Valtellina è d’obbligo! Si prosegue fino a Piscè dove, alla bacheca, si imbocca la strada sterrata sulla sinistra e successivamente, raggiunta Valcheola, si continua su sentiero fino a rientrare al punto di partenza.



La salita è asfaltata, con pendenze attorno all’8-10%, raggiunta la località di Pian di Gembro , l’itinerario prosegue sulla sterrata che costeggia la torbiera. Qui panorami mozzafiato vi accompagneranno fino a raggiungere nuovamente la strada asfaltata.

La salita riprende fino a loc. Piscé dove, proseguendo su strada sterrata, le pendenze diventano più elevate ma ormai manca veramente poco al monte Belvedere (partenza del sentiero).



Itinerario all mountain/enduro di media difficoltà che percorre, nella parte finale, una vecchia strada militare. La salita è asfaltata, con pendenze attorno all’8-10%. Raggiunto Pian di Gembro l’itinerario prosegue sulla sterrata che costeggia la torbiera. Qui panorami mozzafiato vi accompagneranno fino a raggiungere nuovamente la strada asfaltata. La salita riprende fino a Piscè dove, proseguendo su strada sterrata, le pendenze diventano più elevate, ma ormai manca veramente poco al monte Belvedere dove si trova la partenza del sentiero.



Giro turistico di Aprica

Una semplice passeggiata per conoscere Aprica.

Si parte dall’Infopoint di Aprica, dove si può visitare il Museo dello sci e della Montagna - “Scarpù Uècc”, una interessantissima esposizione di sci e attrezzatura che da fine ‘800 arriva ai giorni nostri. All’interno del museo è conservato in una teca in legno realizzata dallo scultore Andrea Fanchi l'Alpenstock di Papa Wojtyla donato da Lino Zani al curatore della mostra Elio Negri.